Mona vive col figlio adulto Joël in un piccolo appartamento alla periferia di Parigi. Ora trentenne, Joël è “lento”, come si dice, lavora in una struttura specializzata ed è follemente innamorato della sua collega Océane, anche lei disabile.
Mona, tuttavia, non sa nulla della loro relazione e quando Océane rimane incinta ed è necessario fare una scelta, il legame simbiotico tra madre e figlio vacilla.